Elettrocardiogramma in gravidanza: quando e perché si fa

L’elettrocardiogramma (o ECG) è un test diagnostico che registra il ritmo e l’attività elettrica del cuore in tempo reale. Lo strumento utilizzato è l’elettrocardiografo. Il tracciato elettrocardiografico offre informazioni dettagliate sullo stato di salute e possibili patologie, come condizioni cardiache, aritmie, anomalie o cardiopatie.

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Che cos’è un ECG e a cosa serve?

L’elettrocardiogramma (o ECG) è un test diagnostico che registra il ritmo e l’attività elettrica del cuore in tempo reale. Lo strumento utilizzato è l’elettrocardiografo. Il tracciato elettrocardiografico offre informazioni dettagliate sullo stato di salute e possibili patologie, come condizioni cardiache, aritmie, anomalie o cardiopatie.

Come si esegue l’elettrocardiogramma?

L’ECG è un esame sicuro di tipo strumentale, indolore e non invasivo che dura pochi minuti. Inoltre, non è prevista alcuna preparazione e non ci sono controindicazioni. Durante l’esame, l’operatore vi farà sdraiare su un letto e applicherà dei piccoli elettrodi sul torace, sulle braccia e sulle gambe. In pochi secondi, il tracciato viene stampato su carta in forma grafica. Subito dopo, potrete riprendere le vostre classiche attività quotidiane.

L’ECG è ripetibile senza alcun rischio per la salute.

Ecco alcuni accorgimenti utili per un risultato accurato:

●       Indossate abiti comodi per avere piena libertà di movimento;

●       Evitate l’assunzione di alcool e caffeina oltre ad astenervi dal fumo;

●       Non praticate attività sportive impegnative nelle ore precedenti;

●       Restate tranquille, ferme e immobili durante l'esame.

Elettrocardiogramma in gravidanza: quando e perché si fa

Durante la gravidanza, il corpo della donna attraversa numerosi cambiamenti, tra cui quelli che riguardano il sistema cardiovascolare. Il volume di sangue circolante aumenta e il cuore deve lavorare di più per pompare il sangue necessario al feto in crescita. Un elettrocardiogramma può essere fatto prima o durante la gravidanza per:

●       Monitorare la funzione cardiaca: L’esame dell’ECG aiuta a confermare che il cuore sta funzionando correttamente e sta affrontando in modo efficiente i cambiamenti della gravidanza;

●       Identificare potenziali problemi: un ecg in gravidanza è in grado di rilevare in modo tempestivo aritmie o altre disfunzioni cardiache, evitando l’insorgenza di complicazioni durante la gravidanza;

●       Valutare sintomi sospetti: se la futura mamma ha sintomi come affaticamento eccessivo, dolore al torace o palpitazioni, un elettrocardiogramma può aiutare a determinare la causa;

●       Pianificazione sicura del parto: conoscere lo stato di salute del cuore è fondamentale per decidere il tipo di parto più sicuro per la madre e il bambino, sia che si tratti del parto naturale che di quello cesareo.

Anche se l’ecg in gravidanza non è un esame di routine per tutte le future mamme, ci sono situazioni specifiche in cui l’esame è raccomandato:

●       Presenza di sintomi:  in caso di sintomi come palpitazioni, affanno, dolori al petto, difficoltà respiratorie, vertigini o svenimenti.

●       Storia clinica: se avete una storia pregressa di malattie cardiache o soffrite di ipertensione.

●       Esami precedenti: se altri esami o test prenatali hanno mostrato segni di potenziali problemi cardiaci.

●       Età avanzata: le donne in gravidanza che hanno più di 35 anni possono essere sottoposte a maggiori controlli cardiaci.

Elettrocardiogramma in gravidanza: a quante settimane?

Una delle domande più frequenti delle donne è questa: elettrocardiogramma in gravidanza a quante settimane? Non esiste una settimana specifica per effettuare l’ecg in gravidanza. Di solito è prescritto dal medico verso la 37ma settimana, ma in caso di parto cesareo può essere eseguito anche prima. Tuttavia la tempistica dipende dalle indicazioni del medico e dai sintomi che potreste avere.

Esenzione dell’elettrocardiogramma in gravidanza

Elettrocardiogramma in gravidanza esenzione. In Italia, l’ecg in gravidanza è un esame che in alcune situazioni può essere svolto con esenzione da ticket sanitario, come il monitoraggio della gravidanza fisiologica. Vi invitiamo a verificare la normativa nazionale insieme al medico di medicina generale e al ginecologo per avere informazioni aggiornate sulle condizioni di esenzione.

Dove fare un elettrocardiogramma?

L'ecg in gravidanza si può fare in ambulatorio, negli ospedali, nelle farmacie che offrono questi servizi, oppure comodamente a casa vostra con i dispositivi ECG portatili.

Prima di sottoporsi ad un elettrocardiogramma donne in gravidanza è consigliabile consultare il proprio medico.

ECG portatile: Dispositivo portatile per elettrocardiogramma in gravidanza

Il dispositivo ECG portatile di OMRON è progettato per essere facili da usare, con istruzioni chiare e letture accurate per monitorare la salute del tuo cuore. I dati raccolti possono essere inviati e condivisi in modo sicuro con medici.

Tuttavia, ricordiamo che l’utilizzo del dispositivo ECG portatile OMRON non sostituisce una diagnosi medica professionale. Questi prodotti devono essere usati come strumenti complementari alle visite e alla prescrizioni di un medico o un professionista sanitario qualificato.

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